Pollution: l’album contaminante di Franco Battiato
Pollution: l’album contaminante “La portata di un condotto è il volume liquido che passa in una sua sezione nell’unità di tempo: e si ottiene…
I New Trolls e il progressive italiano
NEW TROLLS E IL PROGRESSIVE ITALIANO Qualche tempo fa, parlando di musica con un amico, ci siamo posti una domanda:…
Firth of Fifth, complessità melodica e trionfo armonico
The path is clearThough no eyes can seeThe course laid down long beforeAnd so with gods and menThe sheep remain…
Picchio dal Pozzo “abbiamo tutti i suoi problemi” (1980)
Il nucleo attuale della band è formato da Aldo De Scalzi, (fratello di Vittorio) (tastiere, percussioni, voce, poi anche sax…
Juri Camisasca “la finestra dentro” (1974)
Questo disco è molto più intenso di “aria” di Alan Sorrenti (che trovate qua sopra), forse l’unico sullo stivale capace…
Julie’s Haircut “ashram equinox” (2013)
Nascono nel 1994 ed esordiscono cinque anni dopo con l’album “fever in the funk house”. In seguito sono stati pubblicati…
L’ Albero del Veleno “tale of a dark fate” (2017)
Quattro anni dopo il debut album “le radici del male“ la formazione Fiorentina L’Albero del Veleno pubblica il suo secondo…
Isproject “the archinauts” (2017)
Molto orecchiabile il disco d’ esordio di questo duo Pugliese, orecchiabile ma assolutamente non banale e mai ampolloso. Una dimostrazione…
Mangala Vallis “the book of dreams” (2002)
Gentle Giant, Yes e soprattutto i Genesis dell’epoca Peter Gabriel, le sonorità di “the book of dreams” hanno una genesi…
De De Lind “Io non so da dove vengo e non so dove mai andrò. Uomo è il nome che mi han dato” (1973)
Grande Prog Italiano, l’ unico disco di un Gruppo scioltosi troppo in fretta.L’uso delle alternanze, tra pacifiche melodie e ritmi…