Praticamente nessuna!
Si è detto e scritto tanto il riferimento ai bracci per giradischi analogico.
A questo punto desidero, a chiarimento dei suoi misconosciuti e poco chiari aspetti geometrici, legati ai rapporti con il centro del disco, fare ulteriori interessanti considerazioni in riferimento a qualsiasi tipologia di braccio imperniato tra i quali ricade anche il tangenziale.
Non inorridite! Sicuramente una volta ripresi dallo shock mi darete del pazzo.
Dobbiamo a questo punto ricordare che anche i bracci tangenziali possono essere considerati di tipo imperniato; l’unica differenza sta nel fatto che non godono della cosiddetta articolazione di prossimità, ma posta all’infinito.
Facciamo degli esempi riguardo i bracci imperniati.
Vediamo, tanto per cominciare, in che rapporto con la lunghezza effettiva si pone l’overhang:
– un braccio da 9 pollici, circa 225 mm, ha un valore dell’overhang pari a circa 15-16 mm;
– un braccio di lunghezza effettiva pari a 10 pollici ha un valore dell’overhang pari a circa 13-14 mm;
– un braccio da 12 pollici ha un valore dell’overhang pari a circa 11-12 mm;
– infine, un braccio da 16 pollici ha un valore dell’overhang pari a circa 10,5 mm.
Vediamo, ancora, in che rapporto con la lunghezza effettiva si pone la forza di skating:
– possiamo ancora affermare che aumentando la lunghezza effettiva, la forza risultante della composizione delle due forze agenti sullo stilo determinate dal verso di rotazione e dal valore dell’overhang, ovvero la forza di skating, tende ad avere un angolo di incidenza col braccio via via minore man mano che ci si avvicina al centro e quindi tende a diminuire.
Vediamo, infine, in che rapporto con l’overhang si pone la forza di skating:
– al crescere del valore dell’overhang, bracci corti, la risultante della composizione delle forze agenti sullo stilo, date dal verso di rotazione e dal valore dell’overhang, ovvero la forza di skating, essa questa volta tende ad avere un angolo di incidenza col braccio via via maggiore man mano che ci si avvicina al centro e quindi tende ad aumentare.
Pertanto, sulla scorta dei risultati finora raccolti, scaturenti dalla esecuzione di esercizi di cinematica, che pubblicherò in seguito, possiamo infine stabilire le seguenti relazioni fondamentali valide per qualsiasi tipo di braccio compresi i tangenziali;
- il valore dell’overhang risulta inversamente proporzionale alla lunghezza effettiva, (ovvero al crescere della lunghezza effettiva l’overhang tende a diminuire e viceversa);
- il valore della forza di skating risulta inversamente proporzionale alla lunghezza effettiva, (ovvero al crescere della lunghezza effettiva la forza di skating pur rimanendo variabile tende proporzionalmente a diminuire e viceversa)
- il valore della forza di skating risulta invece direttamente proporzionale all’overhang, (ovvero al crescere del valore dell’overhang, -bracci più corti-, la forza di skating tende ad aumentare mentre al diminuire del valore dell’overhang, -bracci più lunghi-, la forza di skating tende a diminuire).
Come già detto il braccio tangenziale può assimilarsi ad un braccio imperniato avente lunghezza effettiva infinita, quindi con la propria articolazione posta all’infinito.
Difatti se consideriamo due rette tra loro parallele nella fattispecie rappresentate dagli assi del braccio
tangenziale, (il primo coincidente con il centro del disco e il secondo posto a 14,5 cm da esso), se prolungate all’infinito esse non si incontreranno mai.
A questo punto vediamo se le precedenti 3 relazioni vengono confermate se riferite al comportamento geometrico del braccio tangenziale.
- Riguardo quanto affermato nella relazione 1) con lunghezza effettiva tendente ad infinito l’overhang dovrebbe annullarsi del tutto. Difatti osservando il comportamento del braccio tangenziale ci accorgiamo immediatamente che esso tende a convergere esattamente verso il centro del disco quindi con overhang praticamente nullo.
- Riguardo quanto affermato nella relazione 2) avendo il braccio tangenziale una lunghezza effettiva infinita la forza di skating dovrebbe tendere a zero. Difatti i bracci tangenziali come noto sono immuni da forza di skating.
- Infine riguardo quanto affermato nella relazione 3) sappiamo che la forza di skating diminuisce al diminuire del valore dell’overhang. Difatti il braccio tangenziale avente notoriamente il valore dell’overhang nullo, come sappiamo non è affetto da alcuna forza di skating. Buona musica a tutti.
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